La Leonardo Da Vinci Spa, in collaborazione con il Comune di Vinci, ha oggi ufficializzato la costituzione di una convenzione museale che metterà a sistema le istituzioni culturali dedicate al genio vinciano nella sua terra natale.
La convenzione per l’ampliamento del circuito museale della città di Vinci nasce nell’ambito delle celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo, con l’intento di onorare e far conoscere la sua opera proprio nei territori a cui deve le proprie origini.
In occasione dell’istituzionalizzazione dell’accordo, verranno annunciate due importanti novità, a partire dal 12 Aprile 2019: la riapertura del “Museo Ideale Leonardo Da Vinci”, completamente ristrutturato e l’inaugurazione del nuovo “Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino”, che dialogheranno con il “Museo Leonardiano”, che comprende l’antica e famosa collezione di modelli interamente dedicata all’opera di Leonardo scienziato, tecnologo e ingegnere.
Tre istituzioni museali, ciascuna con una decodifica tematica differente, accomunate dalla volontà di valorizzare la grande tradizione di Leonardo.
Il “Museo Ideale di Leonardo Da Vinci di arte, utopia e cultura della terra”, nato come primo museo dedicato alla complessità di Leonardo artista, scienziato, inventore e designer e all’attualità del Leonardismo, riapre al pubblico dopo nove anni con eccezionali novità di opere, documenti e reperti.
È sempre in questo contesto ricco di storia che nasce una nuova realtà, il “Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino”, per indagare Leonardo secondo un punto di vista sostanzialmente sconosciuto: l’autentico rapporto del genio con l’agricoltura e il territorio, gli alimenti e in particolare il vino: dalla tradizione storica al nuovo Rinascimento.
Tre istituzioni museali, ciascuna con una decodifica tematica differente, accomunate dalla volontà di valorizzare la grande tradizione di Leonardo.
Il “Museo Ideale di Leonardo Da Vinci di arte, utopia e cultura della terra”, nato come primo museo dedicato alla complessità di Leonardo artista, scienziato, inventore e designer e all’attualità del Leonardismo, riapre al pubblico dopo nove anni con eccezionali novità di opere, documenti e reperti.
È sempre in questo contesto ricco di storia che nasce una nuova realtà, il “Museo Leonardo e il Rinascimento del Vino”, per indagare Leonardo secondo un punto di vista sostanzialmente sconosciuto: l’autentico rapporto del genio con l’agricoltura e il territorio, gli alimenti e in particolare il vino: dalla tradizione storica al nuovo Rinascimento.
Dal 12 aprile 2019, nelle due nuove sedi verrà allestito il percorso espositivo di una mostra evento dal titolo emblematico e dai contenuti eccezionali, “Leonardo vive”, che sarà inserita nel programma del Comitato nazionale delle celebrazioni per il quinto centenario della morte
di Leonardo, come già la mostra “Leonardo da Vinci. Le origini del Genio”, presentata nel “Museo Leonardiano”.
Grazie all’accordo tra il Comune di Vinci e la Leonardo Da Vinci Spa sarà istituita la proposta, in aggiunta alle tipologie di biglietti esistenti, di un biglietto unico fra il Museo Leonardiano e le due nuove realtà museali.
Il “Museo Leonardiano” sta predisponendo la nuova biglietteria nel cuore del centro storico; inoltre sarà attivato un nuovo sistema di bigliettazione elettronica, così da facilitare pure l’acquisto online dei biglietti.
di Leonardo, come già la mostra “Leonardo da Vinci. Le origini del Genio”, presentata nel “Museo Leonardiano”.
Grazie all’accordo tra il Comune di Vinci e la Leonardo Da Vinci Spa sarà istituita la proposta, in aggiunta alle tipologie di biglietti esistenti, di un biglietto unico fra il Museo Leonardiano e le due nuove realtà museali.
Il “Museo Leonardiano” sta predisponendo la nuova biglietteria nel cuore del centro storico; inoltre sarà attivato un nuovo sistema di bigliettazione elettronica, così da facilitare pure l’acquisto online dei biglietti.
L’iniziativa nel suo insieme, volta a offrire un’esperienza immersiva nell’universo leonardiano, conferma la città di Vinci come una meta fondamentale per la conoscenza del genio nella sua terra natale, anche a livello internazionale.