Duomo di Faenza: dalla cattedrale al vino
La tappa di Leonardo da Vinci a Faenza si inserisce fra la partenza da Cesenatico e l’arrivo a Imola. È testimoniata dallo stesso disegno in cui è raffigurata la planimetria prospettica del tragitto per entrare alla Rocca Malatestiana di Cesena. Nella parte superiore dello schizzo, infatti, Leonardo ha disegnato una chiesa a croce latina molto somigliante al Duomo di Faenza in Piazza della Libertà: la Cattedrale di San Pietro Apostolo. Il vino ispirato a questa tappa del viaggio di Leonardo è l’omonimo “Duomo di Faenza” Trebbiano Romagna DOC.
Duomo di Faenza: degustazione vino
Duomo di Faenza è un vino bianco romagnolo ottenuto da uve di Trebbiano di Romagna in purezza, un vitigno tipico di questa regione e conosciuto sin dall’epoca romana. Un bianco quindi sul solco della tradizionale, ma qui reinterpretato in chiave moderna: un’innata fragranza e florealità tipiche del vitigno, conferiscono la classica nota fresca che contraddistingue i vini Trebbiano di questa zona. Stappare una bottiglia di Duomo di Faenza Trebbiano Romagna DOC significa degustare un vino bianco simbolo e bandiera del suo territorio d’origine, la Romagna: terra di passione, terra di persone, terra di sapore.