La Toscana è certamente una delle regioni italiane ad alta vocazione enologica e la sua conformazione, che alterna valli a colline, sembra fatta apposta per la coltivazione della vite. È facile quindi pensare che Leonardo da Vinci sviluppò proprio qui, nella sua regione natale, la passione per la viticoltura e l’enologia.
In Toscana esistono 50 diversi tipi di vino con la denominazione DOC e 18 DOCG, a riprova della qualità e della varietà enologica, senza dimenticare le denominazioni IGT che in Toscana sono 6. Un primato che conferma la sua storia enologica e la qualità dei suoi vini. Nella regione si coltiva principalmente uva rossa che dà luogo ai famosi vini rossi toscani, alcuni dei quali sono tra i vini italiani più famosi al mondo. In generale, il vino rosso della Toscana è riconosciuto e apprezzato ovunque per una serie di ragioni che riguardano sia l’aspetto agronomico che storico, per molti versi il merito sta anche nei produttori pionieri che per primi in Italia cercarono di investire nelle produzioni di qualità, sfruttando al meglio le peculiarità del territorio.
Difficile dire quale vino rosso toscano sia il migliore, ma di certo – in tanta varietà – si potrà trovare quello che meglio si adatta ai propri gusti. Non ultimo, il prezzo dei vini rossi della Toscana varia a seconda delle tipologie, consentendo scelte per ogni occasione.
Vini toscani: il Chianti
Il Chianti è il vino rosso Docg della Toscana più celebre e amato. Nato dalla ricetta del conte Bettino Ricasoli, ancora oggi rappresenta il territorio toscano in Italia e nel mondo. Il Chianti della collezione Leonardo da Vinci è prodotto nelle zone collinari di Vinci, cerreto Guidi e nei comuni limitrofi. Il colore è il caratteristico rosso porpora carico, al naso si avverte la presenza di note fruttate di ciliegia, spezie in particolare pepe nero. Il suo gusto è piacevole, intenso, lungo, presenta una buona struttura gusto-olfattiva, decisamente fine.
Il Chianti è un vino strutturato ed armonico, che si presta all’abbinamento con primi piatti saporiti e portate di carne alla griglia o arrosto.
Vini toscani: il Chianti Riserva
L’affinamento più lungo rispetto alla versione base, dona al Chianti Riserva complessità e struttura. Al naso si avvertono aromi fruttati che si combinano al sentore di vaniglia. Al palato è pieno, avvolgente e ricco di sapori tipici come la ciliegia e la mora. Il Chianti Riserva Docg è un vino rosso toscano delle grandi occasioni, prodotto solitamente da vitigni selezionati, si sposa perfettamente con piatti di selvaggina e formaggi stagionati. Nella collezione Da Vinci I Capolavori di Cantine Leonardo da Vinci, il Chianti Riserva riporta in etichetta il celebre dipinto ‘La Vergine delle Rocce’ dove il paesaggio rimanda alle colline di Vinci dalle quali sono ottenute le uve per produrlo.
Vini toscani: il Brunello di Montalcino
Il Brunello di Montalcino è un vino rosso Docg della Toscana prodotto nelle zone del storico del Comune di Montalcino. Affina due anni in botti di rovere e 4 mesi in bottiglia prima di assumere l’inconfondibile colore rosso rubino intenso tendente al granato. Il sapore è asciutto, caldo, robusto e armonico, la sua eleganza permette abbinamenti con piatti molto strutturati e compositi quali le carni rosse, la selvaggina, funghi e tartufi ed è ottimo anche con i formaggi stagionati. Il Brunello di Montalcino della collezione Da Vinci I Capolavori è abbinato in etichetta al San Giovanni Battista: il capostipite dei rossi italiani, l’epitome della Toscana, è rappresentato dal santo con il dito all’insù e dal dolcissimo sorriso, è una delle opere più enigmatiche di Leonardo.
Vini toscani: il Rosso di Montalcino
Sempre nel territorio di Montalcino, si produce un altro vino di pregio. A differenza del Brunello, che è destinato all’invecchiamento, il Rosso di Montalcino è un vino più giovane che mantiene struttura ma è anche vivace e fresco. Il Rosso di Montalcino ha ottenuto la denominazione Doc, ed è un vino dall’aspetto limpido e brillante dalla buona persistenza aromatica. Si sposa molto bene alla cucina tipica e tradizionale della Toscana e ai piatti rustici come pasta al sugo di carne, secondi a base di maiale o pollame. Il Rosso di Montalcino di Cantine Leonardo da Vinci è presente sia nella collezione Leonardo da Vinci che nella collezione Da Vinci I Capolavori: due diversi modi di raccontare il legame tra Leonardo da Vinci e il vino.
Vini toscani: il Governo all’Uso Toscano
Vino rosso Igt della Toscana, presente nella collezione Leonardo da Vinci, il Governo all’Uso Toscano è un vino che racconta anche una antica pratica enologica messa a punto in questa regione. Il “Governo” è infatti una lavorazione tradizionale e antica presente anche nel disciplinare del Chianti che consiste in una rifermentazione che conferisce al vino un gusto fruttato. Il suo colore è rosso porpora e il sapore è ben bilanciato, pieno, corposo con un finale piacevolmente elegante. Si abbina con selvaggina, carni alla griglia e piatti saporiti della tradizione italiana.