Si conclude l’anno dedicato alle celebrazioni del cinquecentesimo anniversario della scomparsa di Leonardo da Vinci. Un anno ricco di appuntamenti, mostre, approfondimenti ed eventi che in Italia e nel mondo hanno ricordato il Genio senza tempo di Leonardo.
Figura complessa, artista poliedrico e scienziato visionario, Leonardo appartiene alla storia ma anche al presente e al futuro di tutti noi. La contemporaneità di Leonardo sta nell’approccio e nel metodo che ha nell’affrontare ogni aspetto della vita: la sua capacità di guardare la realtà, interagire con il contesto storico, indagare la natura. Anche il vino. Lo abbiamo visto quest’anno con le iniziative promosse da Cantine Leonardo da Vinci durante gli eventi Leonardo Genio del Vino e perciò possiamo vedere come, anche oggi, 500 anni dopo la sua morte, Leonardo sia un’inesauribile fonte di ispirazione.
Brindare a Leonardo significa dunque brindare al futuro, alla curiosità, alla versione migliore dell’essere umano, capace di inventare e migliorare il contesto in cui vive.
Per i brindisi delle Feste vi proponiamo di portare in tavola uno dei vini delle collezioni ispirate a Leonardo da Vinci. Che sia il Chianti o il Sangiovese Appassimento, il Pignoletto Spumante o il S.to Ippolito, ogni bottiglia racconta un aspetto diverso dello straordinario legame tra Leonardo e il vino.